Minicorso HTML - Lezione 1
di Paolo Subiaco iw3grx
8 settembre 2001
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1 Introduzione
Dopo alcuni anni di gestione del server web gw.ir3ip.ampr.org,
dedicato ai radioamatori, mi sono deciso a scrivere questo mini corso circa la stesura di semplici
pagine html, sfruttando anche concetti moderni quali i fogli di stile ed il linguaggio di programmazione
php per l'inserimento di efficienti contatori.
Perche` questa iniziativa? Perche` attualmente (settembre 2001) il server gw.ir3ip.ampr.org conta piu`
di 100 utenti iscritti, dei quali solo 18 si sono creati le proprie pagine web rendendole quindi
disponibili a tutti i radioamatori che collegano il server in questione, mentre sarebbe auspicabile
che tutti possano crearsi le loro pagine per poter condividere non solo esperienze e progetti,
ma anche informazioni e curiosita`.
Spero pertanto con questi documenti di fornire le informazioni necessarie a comporre le prime pagine
web, puntando comunque ad un livello qualitativo notevole rispetto a quanto si trova comunemente
in giro per internet.
2 Requisiti
Creare pagine web e` sostanzialmente semplice, grazie alla struttura molto intuitiva di questo
linguaggio, quindi ritengo che questo corso sia adatto ad ogni genere di persona.
Al contrario di quanto potrebbero suggerirvi amici e riviste, non vi consigliero` di prendere
il solito programma visuale per la creazione di pagine web, ma vi insegnero` ad utilizzare il
normalissimo editor (ad esempio il notepad, per chi usa Windows, mentre consiglierei
kwrite per chi usa sistemi X/KDE).
L'obiettivo e` creare pagine semplici, veloci da caricare, e visualizzabili con ogni
tipo di browser: all'URL
http://gw.ir3ip.ampr.org/proj.html potrete
trovare i manuali di riferimento HTML 4.0, in italiano, ed i manuali sui fogli di stile e sul
linguaggio PHP, in inglese. Troverete inoltre un altro manuale sul linguaggio HTML scritto
da Dorino I3ZDN.
A questo punto siamo pronti per iniziare la nostra prima pagina: armiamoci di editor ed
iniziamo!
3 Struttura base di una pagina HTML
Le pagine HTML sono formate da soli caratteri ASCII: questo significa che non potranno essere
usati caratteri accentati o "cornicette".
Si fara` uso di alcuni TAGS, racchiusi fra i caratteri < e >, per
definire la struttura della pagina e del testo, ovvero per dare le informazioni al browser
su come renderizzare la pagina.
Ogni pagina contiene sempre una struttura di questo tipo:
<html>
<head>
<title>Homepage di Paolo Subiaco - IW3GRX</title>
<meta name="keywords" content="paolo, subiaco, iw3grx, homepage,
microwave, contest">
<meta name="description" content="Nella mia homepage troverete
informazioni riguardanti le mie attivita` radioamatoriali come i
microwave contest">
<style>
body {margin:1.5em;background-color:#e8ffff; text-align:justify}
</style>
</head>
<body>
<h1 align="center">Paolo Subiaco - IW3GRX</h1>
<h3>Chi sono</h3>
Sono Paolo Subiaco, nato a Conegliano nel 1973,
e vivo a <a href="paese.html">Col San Martino</a>,
un paese di 3500 abitanti sito in provincia di Treviso,
50km a nord di Venezia.<br>
....
<h3>Le mie passioni</h3>
......
</body>
</html>
I testi sono riportati in corsivo, al fine di distinguerli dai tags html.
Come potete osservare, la pagina html e` racchiusa fra i tags <html> e </html>, dentro i
quasi si possono similmente individuare i blocchi head e body.
Nel primo blocco sono definiti
- titolo della pagina, di solito visualizzata nella cornice della finestra del browser
- keywords utilizzate dai motori di ricerca: devono essere elencate tutte le parole chiavi
che rispecchiano il contenuto della pagina, affinche` i motori di ricerca riescano ad indicizzarle
correttamente
- descrizione che apparira` nei motori di ricerca sotto il titolo della pagina
- stili utilizzati per le diverse sezioni della pagina: in questo caso ho definito che il corpo
della pagina (body) avra' un margine (destro, sinistro, superiore e inferiore) pari a 2em
(in cui em e` una unita' tipografica). Inoltre ho definito il colore dello sfondo,
rappresentato in esadecimale (ogni coppia di caratteri definisce un numero da 0 a 255 che
indica l'intensita`, rispettivamente, del colore rosso, verde e blu), ed ho infine stabilito
che il testo deve essere giustificato.
Il corpo della pagina inizia con una testata (dall'inglese heading),
allineato in centro, in cui e' specificato il titolo visibile della pagina.
Vi sono 6 tipi di intitolazioni, definite dai tags h1, h2, h3, h4, h5, h6 in cui h1 e` la
piu' grande, h6 e` la piu` piccola.
Dopo il titolo centrale della pagina, vi e' una seconda intitolazione (h3), piu` piccola, per suddividere
la nostra pagina in sezioni. Non avendo specificato il tipo di allineamento, questa seconda
testata verra` allineata a sinistra.
Nel testo, poi, si fa uso del tag <br> (break) per segnare il ritorno a capo,
e il tag <a href="nomefile.html">nome del link</a> per la creazione del link
alla pagina nomefile.html.
Adesso siete quindi pronti a selezionare, con il mouse, il sorgente della nostra pagina
per poi incollarla in un nuovo file, che chiameremo index.html e che potremo poi aprire con
qualsiasi browser (netscape, internet explorer, konqueror, eccetera).
Il testo sara` visualizzato piu' o meno cosi:
Paolo Subiaco - IW3GRX
Chi sono
Sono Paolo Subiaco, nato a Conegliano nel 1973,
e vivo a
Col San Martino,
un paese di 3500 abitanti sito in provincia di Treviso,
50km a nord di Venezia.
....
Le mie passioni
......
4 Tags per la definizione del tipo di carattere
Da quanto sopra esposto si evince che, delimitando una o piu' parole cone dei tags html, e'
possibile definire il modo con cui tale testo verra` visualizzato.
Vediamo ora come puo' essere formattato il testo, in modo molto schematico.
<b>bold, grassetto</b>
<i>italic, corsivo</i>
<u>underlined, sottolineato</u>
<em>emphasized, enfatizzato</em>
<tt>teletype, caratteri a spaziatura fissa</tt>
<big>big, carattere enorme</big>
<strong>strong, carattere impressivo</strong>
<small>small, carattere ridotto</small>
bold, grassetto
italic, corsivo
underlined, sottolineato
emphasized, enfatizzato
teletype, caratteri a spaziatura fissa
big, carattere enorme
strong, carattere impressivo
small, carattere ridotto
I tags possono anche essere annidati per generare caratteri compositi, ovvero posso definire
un carattere grande corsivo mediante la combinazione dei tags <big> e <i>,
come segue:
Quello che seguira' verra' scritto in <big><i>caratteri grandi
ed in corsivo</big></i>: attenzione al corretto annidamento dei tags!<br>
In questa riga invece vorrei <b><u>focalizzare l'attenzione sul carattere bold
sottolineato,</u></b> utilizzabile per mettere in evidenza del testo.
Quello che seguira' verra' scritto in caratteri grandi
ed in corsivo: attenzione al corretto annidamento dei tags!
In questa riga invece vorrei focalizzare l'attenzione sul carattere bold
sottolineato,
utilizzabile per mettere in evidenza del testo.
5 Caratteri non-ASCII
Come anticipato nell'introduzione, le pagine html devono contenere solo caratteri ascii:
non si possono quindi utilizzare i caratteri accentati, altrimenti questi non verranno
correttamente visualizzati nella maggior parte dei browser, specie considerando che
a seconda della nazionalita' la rappresentazione dello stesso carattere non ascii puo' cambiare.
Allora gli accenti dovranno essere generati con opportune sequenze di escape, cosiccome altri
caratteri sotto riportati.
à | à
|
á | á
|
è | è
|
é | é
|
ì | ì
|
í | í
|
ò | ò
|
ó | ó
|
ù | ù
|
ú | ´
|
& | &
|
< | <
|
| (carattere spazio)
|
© | ©
|
€ | €
|
£ | £
|
← | ←
|
→ | →
|
Ve ne sono molte altre sequenze, che non riporto... alcune di queste magari non verranno neanche
correttamente riprodotte dal vostro browser, in quanto vecchio o non conforme con le specifiche
HTML 4.0.
Bisogna comunque tener presente che il carattere spazio ed il ritorno carrello
hanno, in HTML, solo la funzione di suddividere le parole, ed il risultato non cambia inserendo
piu' spazi o piu' caratteri di ritorno carrello.
Si puo' utilizzare la sequenza per creare uno spazio particolare fra due
parole, il quale non ha il significato di suddividerle: questo risulta utile per fare in modo che
il browser non le spezzi (mandando a capo la seconda parola).
Inoltre risulta a volte utile per inserire uno o piu' spazi, ad esempio
parola1 parola2 | parola1 parola2
|
Si notino i 3 spazi che separano parola1 da parola2. Tuttavia non bisogna mai usare gli spazi per identare del testo
come solitamente si fa con i programmi di videoscrittura, in quanto il risultato potrebbe essere
molto diverso a seconda della larghezza della finestra del browser dei visitatori.
Per identare del testo, meglio utilizzare le tabelle o altri sistemi che vedremo nelle prossime lezioni.
Si e` inoltre detto che il carattere per andare a capo (tasto INVIO o ENTER) funziona solo da
separatore; per specificare che il testo seguente dovra' apparire in una nuova riga, bisognera'
specificare il tag <br>.
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